Per l’Italia il percorso verso l’Agenda 2030, che appariva già in salita prima della crisi legata alla pandemia da Covid 19, diventa ancora più difficile: nel 2020, infatti, si registra un peggioramento per diversi Obiettivi previsti.
Categoria: Articoli
A Genova, associazioni laiche e cattoliche operano da anni in rete sui temi della Laudato Si’ e dell’Agenda 2030.
Nella folla, i primi interessati sono quelli che sono esclusi da altri, i poveri, gli ultimi, gli oppressi, i peccatori, i bisognosi di liberazione e salvezza “in pienezza”. La Chiesa - un Santuario - deve avere la stessa finalità, gli stessi destinatari.
In Europa si sente la mancanza di indigeni con il loro approccio integrale al bene dell’uomo e del cosmo. di Rito Alvarez* redazione a cura di Giacomo D’Alessandro Gli indigeni hanno molto da insegnarci. Usano concetti molto lineari per descrivere il modo in cui viviamo e i disastri ambientali che sono sotto gli occhi di tutti. Dicono: nel momento in cui io comincio a prendermi tutte le risorse della terra, …
L’omelia del nuovo Arcivescovo di Genova, Marco Tasca, per la (sua prima) Festa della Madonna della Guardia. di Marco Tasca, Arcivescovo di Genova Cari fratelli e sorelle, il Signore vi dia la sua pace, e ne abbiamo bisogno, in questi tempi, di pace come dono del Signore. Nel testo del Vangelo di Luca che abbiamo appena ascoltato (Lc 1, 39-45) mi hanno colpito alcuni atteggiamenti di Maria. Mi piace sottolineare …
di Gianfranco Parodi Ogni anno, il 29 Agosto, data in cui si celebra l’anniversario dell’apparizione della Madonna alla Guardia, sul Monte Figogna il Rettore dà lettura di un documento scritto in italiano antico, chiamato tradizionalmente “Memoria del principio”. È un documento redatto da un notaio, tale G.B. Badaracco, nel 1530, vale a dire 40 anni dopo la data dell’apparizione della Vergine a Benedetto Pareto. In questo atto viene fatta una …
di Carlo Borasi Dio non ha creato degli esseri puramente spirituali, per inserirli in un mondo già completo, ma ha voluto l’uomo come un essere capace di divenire suo cooperatore, continuatore dell’opera di creazione del mondo. “Hai fatto l’uomo poco meno degli angeli, gli hai dato potere sull’opera delle tue mani” (Sal 8, 7). Il potere, come sappiamo, rischia di comportare atteggiamenti di onnipotenza, di mancato rispetto per la natura …
di Marco Granara “Il Verbo si fece carne e venne ad abitare in mezzo a noi”! (Gv 1,14) “Condivise in tutto, eccetto il peccato, la nostra condizione umana” (Messale Romano, IV Preghiera Eucaristica) “E c’era la Madre di Gesù” (Gv 2,1) Queste le premesse, esemplari e normative, che hanno fatto sì che il “Dio che nessuno ha mai visto” (Gv.1,16) fosse rivelato e ritrovasse la “sua delizia di essere con i …
Un gruppo di giovani e la Val Maira, tra fede, stili di vita, essenziale e comunità. di Giacomo D’Alessandro La sapienza dei racconti biblici, l’armonia di tutte le creature, la conversione degli stili di vita, sono tre dimensioni che si possono non soltanto leggere a livello intellettuale, ma anche e soprattutto vivere nel proprio corpo e nella relazione con una comunità ed una natura. È quello che abbiamo sperimentato all’inizio …
Il privilegio (tra prosa e poesia) di non essere al centro. di Mauro Pirovano – attore Caro Vescovo Marco… scrivo dalla periferia di Genova multicentrica, dalle tante delegazioni che si sono trasformate e inglobate loro malgrado nella città. Un tempo paesi con proprie identità, addirittura comuni con tanto di sindaco. La valle del torrente Polcevera relegata a servizio industriale e la valle del torrente Bisagno, che se provi a digitare sulla …
Sulle banchine, il ruolo vitale della Genova d’acqua. di Eliana Miraglia – giornalista Rai, caporedattrice TGR Liguria Caro Vescovo Marco… fino a qualche decennio fa – prima del grande progetto di Renzo Piano che ha creato il “Porto Antico” – Porto e Città erano due entità separate. Fisicamente, con barriere oltrepassabili attraverso i varchi portuali e solo se in possesso di un permesso. Ma anche mentalmente. I genovesi hanno sempre saputo …
I temi cittadini, le notizie che vorremmo leggere. di Francesco La Spina – giornalista de La Repubblica Genova Caro Vescovo Marco… c’è una parola, in genovese, che va subito conosciuta perché la sentirà ripetere spesso un po’ ovunque: “maniman”. Un intercalare che, più o meno, significa: “non sia mai che…”. Scelgo questa parola impastata di sagacia, sempre in bilico tra la disillusione e la speranza, per ‘appuntare’ le righe che …
Genova, una grande scommessa tra il Mediterraneo e l’Europa. di Lorenzo Caselli – Professore emerito dell’Università di Genova Caro Vescovo Marco… Nonostante le molte difficoltà – alcune legate all’emergenza, altre provenienti da lontano – Genova presenta ancora grandi opportunità sulle quali far leva per costruire un futuro migliore, sostenibile, inclusivo. Ne richiamiamo alcune senza pretesa di completezza. Il mare inteso come potenziale economico, commerciale, tecnologico, culturale nella interazione tra porto, trasporti, …
Benedetto, che c’entri tu con noi? Perché un contadino che vide la Madonna nel 1490 ha ancora molto da dirci di Mirco Mazzoli Perché la storia fondativa della Guardia non invecchia? Cosa ha a che fare con noi, donne e uomini credenti (e tanto più non credenti) un contadino semplicissimo, a cavallo tra il ‘400 e il ‘500? La ragione – a nostro avviso – sta nel fatto che quella …
di Marco Granara, rettore “DEVO”. Parole responsabili di un ragazzino di tredici anni – che sembra più maturo della sua età – smarrito in quel di Gerusalemme in giorni caotici per quella città. Domiciliato a Nazareth, figlio di un falegname e di una giovane casalinga, ebrei osservanti. Anche il ragazzino – obbediente ai suoi – è osservante di una pratica religiosa non sempre da lui ben digerita: ogni sabato va …
Abbiamo bisogno di credenti missionari, di navigatori coraggiosi di Gigi Borgiani – già segretario generale Azione Cattolica Italiana, direttore Fondazione Auxilium Caro Vescovo Marco… quando sali alla Guardia vedi il mondo! Non solo perché dal Monte Figogna nelle belle giornate puoi vedere la Corsica o le Alpi. Lo sguardo, soprattutto nella luce della fede, porta lontano. La devozione si trasforma in benedizione per il mondo intero. In questo ti aiuta materialmente …
di Marco Granara – rettore Notizia in anteprima ai nostri lettori… Di che si tratta? Del dono che il Santuario della Guardia farà al nuovo Arcivescovo al suo arrivo alla Guardia il giorno della festa. Ma i doni non dovrebbero essere anche una sorpresa per l’interessato? Perché anticipare a tutti la notizia? Sì, al nostro nuovo Arcivescovo, il giorno della sua prima festa alla Guardia – udite, udite! – doneremo… …
Genova città di contrasti, che ha bisogno di ritrovare speranza. di Luca Borzani – storico, già Presidente Fondazione Cultura Palazzo Ducale, direttore de “la Città” Caro Vescovo Marco… innanzitutto mi permetta di inviarLe un saluto non formale di benvenuto. Genova, lo avrà visto in queste prime settimane dal suo ingresso, è una città che non si svela immediatamente. È intessuta da sempre di grandi contrasti. Sia nel paesaggio fisico come …
Ecco perché, dopo più di 500 anni, la Guardia ancora ci assomiglia. di Mirco Mazzoli – redazione laGuardia Caro Vescovo Marco… siamo una piccola redazione a servizio di un grande santuario. “Grande” non per le sue dimensioni, pur imponenti, ma per la sua origine, la sua storia, il suo mandato, il suo significato nella vita di noi genovesi e non solo. Non si tratta certamente di attribuire meriti a qualcuno …
Con la pandemia è cresciuto il bisogno ma anche la condivisione di Enrico Quaglia La pandemia del Coronavirus sta rivelando i suoi aspetti tragici in tutto il mondo, provocando sofferenza e morte. Come sappiamo l’autorità pubblica, su indicazione degli esperti sanitari, è intervenuta anche in Italia imponendo delle misure di isolamento o, come si dice oggi, di “distanziamento sociale” perché ognuno di noi può anche involontariamente trasmettere il virus ad …