Vacanze alternative. Esce laGuardia numero 5/2018

Loading

In questo numero

  • Lettere al rettore – marco granara
  • Urge tornare all’essenziale. Editoriale – marco granara
  • Canestri, un ricordo di gratitudine e fede – angelo bagnasco
  • Quest’estate…mi impegno – mirco mazzoli
  • Vacanze, qualcosa è cambiato – gianfranco parodi

  • Cattedrale, un tesoro di storia e arte – gianfranco perfumo, enrico quaglia
  • L’ultima cena di Procaccini – carlo borasi
  • Vocabolario di papa Francesco. Odore di pecora – anna maria carosio
  • Beati voi. Nove giorni e una santità per tutti – mirco mazzoli
  • Beatitudini, questo è santità
  • Bartolomeo Bosco, l’uomo che creò un ospedale – anna gatti, nucci scipilliti
  • Tra Cile ed Ecuador

Abstract

Matura la bella stagione e per molti – ma non per tutti – si avvicina il tempo delle vacanze. È un desiderio coltivato a lungo, programmato da tempo; un bisogno di “respirare” che svuota le città e porta gli italiani alla ricerca di una dimensione alternativa, dove alcuni sognano ritmi più lenti e rapporti rigeneranti in famiglia e con gli altri, alcuni mirano al divertimento e al relax. Poi ci sono quelli – spesso i più giovani – che partono per vacanze apparentemente a senso inverso: invece di riposare, cercano qualcosa da fare; invece che lo svago cercano l’impegno; al posto della dimensione alternativa solo per sé cercano di costruire una realtà alternativa per gli altri e con gli altri. Sono quelli che partono per raggiungere i missionari o unirsi ad una associazione umanitaria, per un campo estivo con i ragazzi della parrocchia o per un soggiorno con persone nel disagio… Partono con questa idea strana e un po’ pesante di “servizio estivo” ma tornano con una leggerezza che resta nascosta a chi non prova. Ne parliamo nel primo servizio.

Nel secondo servizio, invece, vi anticipiamo qualcosa delle prossime Novena e Festa della Ma- donna della Guardia (20/29 Agosto). Il rettore e i suoi collaboratori stanno lavorando ai dettagli ma già ci è possibile annunciare il tema: la “Santità per tutti” e l’“Essenziale” per viverla, le Beati- tudini. Il tema ha prevalso nelle scelte grazie all’ultimo insegnamento di Papa Francesco, la “Gaudete et Exsultate – Esortazione Apostolica sulla chiamata alla santità nel mondo contempora- neo”. Non è però il tentativo di seguire il tema del momento: l’invito all’essenziale del Vangelo (e al Vangelo come essenziale) e il cammino delle Beatitudini sono da sempre al cuore dell’esperienza della Guardia; sono l’assillo quotidiano di chi vive ed opera qui e la forza silenziosa che attrae tanti pellegrini, spesso ‘lontani’ dalla fede, no alla casa della Madre. Tutti i particolari in pagina.

Condividi: